Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato: “… non sono numeri!”

Migranti quale futuro? - Locandina
All’odierna preghiera dell’Angelus in Piazza San Pietro, Papa Benedetto XVI ha ricordato la 98a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato: “Milioni di persone sono coinvolte nel fenomeno delle migrazioni, ma esse non sono numeri! Sono uomini e donne, bambini, giovani e anziani che cercano un luogo dove vivere in pace”.

Il Santo Padre si è richiamato al suo messaggio dello scorso 21 settembre, in cui ha scritto tra l’altro: “I rifugiati che chiedono asilo, fuggiti da persecuzioni, violenze e situazioni che mettono in pericolo la loro vita, hanno bisogno della nostra comprensione e accoglienza, del rispetto della loro dignità umana e dei loro diritti, nonché della consapevolezza dei loro doveri. La loro sofferenza invoca dai singoli Stati e dalla comunità internazionale che vi siano atteggiamenti di mutua accoglienza, superando timori ed evitando forme di discriminazione e che si provveda a rendere concreta la solidarietà anche mediante adeguate strutture di ospitalità e programmi di reinsediamento. Tutto ciò comporta un vicendevole aiuto tra le regioni che soffrono e quelle che già da anni accolgono un gran numero di persone in fuga e una maggiore condivisione delle responsabilità tra gli Stati”.

Proponendo il personale approfondimento di queste parole, Inventori di strade rinnova a tutti l’invito all’imminente incontro.