4/12/2010 – “Danzo per te: testimonianza” con Liliana Cosi

Liliana Cosi
Liliana Cosi

Sabato 4 dicembre ore 16,30 il settimo incontro degli Inventori sulla strada “Corpo che sono e corpo che ho”. Facendo seguito a Davide Rondoni, Andrea Porcarelli, Francesco Zappettini ed Emerico Labarile, che si sono addentrati in aspetti diversi ma tra loro intimamente correlati della corporeità umana, è ora la volta di Liliana Cosi, étoile della danza classica di fama internazionale il cui tema è “Danzo per te: testimonianza”, che prelude alla comunicazione di un’esperienza di vita del tutto straordinaria.

Liliana Cosi, milanese, diviene prima ballerina étoile del Teatro alla Scala e svolge la sua carriera internazionale invitata dalle maggiori Compagnie di tutto il mondo, è particolarmente apprezzata a Mosca al Teatro Bolshoi e in tutta l’Unione Sovietica, ma anche in America e in Europa, nei ruoli più impegnativi di tutto il repertorio classico. Ha rappresentato più volte l’Italia nella giuria dei Concorsi Internazionali a Mosca, ha ricevuto innumerevoli premi e riconoscimenti, sempre più spesso è invitata a partecipare a congressi, convegni, tavole rotonde, nei più diversi ambienti culturali e artistici in Italia e all’estero. Dal 1977 è anche Presidente dell’Associazione Balletto Classico fondata con Marinel Stefanescu a Reggio Emilia, la cui attività è rivolta alla creazione e distribuzione di spettacoli in tutta Italia e all’estero in ogni spazio teatrale e di più larga popolarità. Presiede anche la Scuola di balletto di formazione professionale. Un’attività intensa e complessa anche sul fronte culturale nell’elaborazione di testi per  contribuire a “saziare la sete di bellezza che il mondo sente”. La videocassetta dal titolo Una vita per la danza illustra la sua carriera artistica. Edito da “Città Nuova” è di recente uscito un suo libro autobiografico dal titolo Etoile – la mia vita.

L’invito è aperto a tutti e a tutti si raccomanda la puntualità:

Sabato 4 dicembre 2010 ore 16,30

Oratorio San Giovanni Bosco in Sant’Ilario d’Enza (RE), piazza IV Novembre